In questo articolo vi presentiamo la serie di sgabelli in eco design realizzati riciclando carta. La triturazione della carta solitamente chiude il ciclo di questo materiale, seppellendo per sempre i segreti scritti nei documenti e avviandolo al riciclo. Invece, la serie di mobili eco design, “Furniture”, creata dallo studio Jeans Praet in collaborazione con Elle Decor, propone qualcosa di assai diverso. I documenti non più utili e le vecchie riviste si trasformano subito in utili oggetti di valore. La carta tagliuzzata viene messa in uno stampo insieme a una resina. Qui si indurisce per essere poi utilizzata come materia prima nella costruzione di oggetti rigidi. Il composto carta/resina può vantare una compattezza simile a quella del legno e ha un aspetto unico. I rifiuti di carta ritornano nei luoghi del nostro vivere e del lavoro in forma di mobili funzionali, grazie all’eco design di Jens Praet. Tavolini, panche e scaffalature sono realizzati a partire da insiemi di pagine bianche o da un’unica rivista, che vengono riciclati.
Il più grande elemento della serie 2012 è il tavolo che misura 750 x 1800 x 800 mm; l’elegante tavolino che si ispira ad elementi architettonici antichi misura, invece, 160 x 1200 x 400 mm; le dimensioni della libreria, che con ironia accoglierà oggetti del suo stesso materiale, sono 1800 x 900 x 400 mm, mentre quelle della solida panca sono 450 x 900 x 350 mm.
La collezione datata 2011 comprende anche una mensola a parete in grado di supportare fino a 50 kg e una elegante console aperta ispirata all’architettura greca. Insieme al tavolino e alla panca sono disponibili sono disponibili sia in versione chiara che scura. Questi oggetti in eco design sono realizzati in uno stampo e poi rifiniti a mano. Se necessario, si aggiunge poi uno strato di policarbonato trasparente per dare maggiore rigidità strutturale o creare una superficie piana per l’uso quotidiano. L’effetto ottenuto è molto omogeneo alla vista, ma nulla vieta che si possano ottenere oggetti più colorati. Via: Dornob
ciao Davide, grazie per la segnalazione. Buon lavoro