Interviste: prima parte dell’intervista al professore Daniele Calisi della Facoltà di Architettura Roma 3
Il nostro amico e inviato speciale di Roma, Fiorenzo D’Onofrio, studente di Architettura, ha intervistato il professore architetto Daniele Calisi (di Darc Studio – www.darc-studio.eu) della Facoltà di Architettura Roma 3. Fiorenzo ha posto delle domande molto interessanti sui temi dell’ecologia, delle energie rinnovabili, dell’impatto ambientale e dell’eco design. E’ uscita fuori un’ottima intervista, nella quale, il professore ci parla in maniera molto esaustiva dei temi dell’ecologia applicata all’architettura e al design. Questa è la prima parte dell’intervista. Nei prossimi giorni ne pubblicheremo altre. Seguiteci perchè i contenuti sono veramente molto interessanti e possono creare massa critica intorno a questo tema che in futuro approfondiremo ancora di più con altre interviste speciali.
Domanda: Oggi più che mai, la parola “ecologia” fa parte del vocabolario di uso quotidiano. Ma questo termine è davvero tangibile o rappresenta ancora un’ideologia?
Risposta: il termine ecologia sembra un po inflazionato perchè in Italia, come in altri paesi, va un po di moda. Viene utilizzato per molte cose che di ecologico non hanno assolutamente niente. Questa inflazione, secondo me, serve a un duplice scopo: da una parte sensibilizza molto le persone e la comunità ad un tema nuovo e importante sia dal punto di vista dell’ambiente ma anche nell’architettura, del design, food design, ecc. Molto spesso anche nei super mercati vediamo prodotti biologici ed ecologici. Molte volte, le aziende, ci “marciano sopra” utilizzando nomi impropri che sono inflazionati. E’ una moda che si sta radicando sempre di più. Nell’architettura, il tema dell’ecologia sta diventando sempre più importante, molte persone hanno iniziato ad utilizzare le fonti di energie rinnovabili. Questo è sicuramente positivo e credo che si andrà sempre di più in questa direzione. Molto spesso tutto questo può avere lati negativi. Ad esempio in Puglia, con l’installazione di pannelli solari, hanno sacrificato grandi campi destinati alla coltivazione per installare pannelli solari. La realtà è che anche il paesaggio sta cambiando con un impatto visivo forte. Secondo me bisogna trovare altre soluzioni per poter utilizzare l’energia solare in maniera differente.
Indice
Interviste: prima parte dell’intervista al professore Daniele Calisi
Intervista: seconda parte dell’intervista a Daniele Calisi
Intervista: terza parte dell’intervista a Daniele Calisi