Imparare a sfruttare al meglio le fonti di energia rinnovabile è oggi un imperativo: in particolar modo, gli impianti solari termici permettono di convertire l’energia solare per la produzione di acqua calda sanitaria ad uso domestico e per il riscaldamento degli ambienti. L’applicazione di tale tecnologia per il raffrescamento degli ambienti è invece ancora in fase di studio. Alla base di tale tecnologia c’è l’accumulo dell’energia irradiata dal sole ed il suo trasferimento sotto forma di energia termica attraverso un collettore solare, che naturalmente deve essere opportunamente isolato per evitare dispersioni di energia. In Italia, attraverso l’articolo 11 del D. Lgs. 3 marzo 2011 n. 28, viene resa obbligatoria l’integrazione di sistemi per la produzione di energia termica negli edifici di nuova costruzione. Attualmente tali impianti devono essere in grado di coprire il fabbisogno energetico per assicurare almeno il 50% dei consumi previsti per l’acqua calda sanitaria, il riscaldamento ed il raffrescamento. Tale legge viene applicata non soltanto ai nuovi edifici, ma anche in tutte le strutture che presentano ristrutturazioni importanti è previsto per legge che vengano applicati sistemi che generino energia termica basati su impianti solari.
Tale contesto sta portando un rapido sviluppo di soluzioni sempre più funzionali, legate alla razionalizzazione dei processi di costruzione degli impianti solari. Metalpress, azienda specializzata nella fabbricazione di fondelli bombati per la costruzione dei boiler atti all’accumulo di acqua termo sanitaria, propone oggi un nuovo progetto, legato alla realizzazione di vasche in alluminio per l’alloggiamento del sistema dei collettori termico solari piani. Si tratta esattamente delle vasche che costituiscono il supporto del collettore solare, quelle poste al di sotto del pannello sui tetti.
Nel progetto Metalpress, tale supporto viene realizzato attraverso lo stampaggio della vasca attraverso la lavorazione di un unico elemento; nei processi tradizionali, le vasche vengono invece assemblate con la lavorazione e saldatura di diversi elementi.
La piegatura di un elemento singolo determina numerosi vantaggi, o meglio va ad eliminare gli svantaggi derivanti dall’assemblaggio di diversi componenti:
– la riduzione delle fasi di lavorazione fa decrescere i costi, e ciò incide in modo sensibile sul prezzo finale dell’impianto
– non ci sono le inevitabili fessure derivanti dall’assemblaggio di diversi elementi: ciò significa una minore dispersione e l’azzeramento delle infiltrazioni esterne – non bisogna mai dimenticare che gli impianti sono all’aperto. Fra le conseguenze più immediate, c’è dunque la riduzione dei costi di manutenzione.
– la vasca è più bella perché costituita da un unico elemento dalle linee continue, che si fa preferire a strutture assemblate.
Si tratta di un esempio di sviluppo industriale volto alla sostenibilità: visti i numerosi vantaggi legati all’adozione di tali soluzioni, se ne prevede una diffusione piuttosto rapida.
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