Costruire una Casa ecologica: ottimizzare la luce del sole per risparmiare energia
La forma insegue la funzione. Uno dei principi fondamentali per costruire una casa ecologica è quello di massimizzare l’illuminazione attraverso la posizione e la forma della casa. Il Padiglione Endesa, chiamato Solar House 2.0, è una struttura rara che adotta la sua posizione per massimizzare il potenziale energetico. Questa casa ecologica è stata ideata dall’Istituto di Architettura della Catalogna (IAAC) e possiede una facciata modulare coperta da sporgenze che supportano pannelli solari. Queste protuberanze sono progettate per massimizzare creativamente l’uso di energia e permettono un assorbimento costante di energia indipendentemente dalle stagioni e quindi dalla posizione del sole. Questa casa ecologica è in grado di generare circa 100kWh di energia elettrica, mentre il suo consumo medio giornaliero è pari a 20kWh. Il tetto della casa dispone di 15mq di pannelli fotovoltaici. Le sporgenze sono state accuratamente progettate per riparare gli spazi interni dal sole in estate e far passare il calore e la luce del sole durante i mesi invernali. La struttura dell’edificio è stata costruita in legno che sfrutta in modo efficiente le sue proprietà termiche di espansione e contrazione.
Il legno è un materiale inesauribile, morbido e facile da lavorare e può essere modellato e adattato per fornire calore e isolamento. Inoltre, questa casa ecologica assomiglia esteticamente più a una capanna di legno in un remoto bosco scandinavo. Ma la realtà è che sotto il suo affascinatene aspetto estetico ci sono dispositivi tecnologici e aspetti progettuali all’avanguardia che confermano il fatto che una giusta progettazione può aiutare concretamente a risparmiare energia e vivere in una casa ad alta efficienza energetica. Via: Gizmag
Vedi anche: Come costruire una casa ecologica?