Karabash è una città nella regione di Chelyabinsk, in Russia, situata a circa 800 chilometri da Mosca. E’ uno dei più grandi centri di fusione di rame del paese. Per un certo tempo, secondo l’UNESCO, Karabash era considerata la città più inquinata del mondo. Nella produzione di rame, un gran numero di sostanze pericolose vengono emanate nell’atmosfera, principalmente gas, come i derivati del piombo, zolfo e arsenico. Le emissioni degli impianti non sono stati puliti correttamente e, di conseguenza, il peso totale delle emissioni è stato più di 14 milioni di tonnellate. La situazione ecologica in Karabash rimane triste. Le emissioni e le piogge acide continuano a distruggere l’ambiente. Lungo il fiume Sak-Elga non cresce nulla ad una distanza di 100 metri. Le persone che vivono non sanno dove andare e l’età media di morte è intono ai 45 anni. Le fabbriche emettono gas nell’atmosfera e gli abitanti hanno continuamente vertigini e nausea. Gli alberi, i fiumi e il suolo hanno un colore giallastro a causa del ferro, la cui concentrazione è di 500 volte superiore ai limiti consentiti. Uccelli morti, paesaggio desertico e un clima generalmente velenoso. La maggior parte degli abitanti di Karabash soffrono di cancro, tumori, ictus o malformazioni congenite. Come abbiamo detto prima, l’aspettativa di vita è di 45 anni. Secondo una recente notizia il governo russo “preoccupato” per l’immagine della regione ha annunciato una gara d’appalto, rivolti ad esperti informatici, per “modificare i risultati di ricerca su Yandex e Google”. Tra le chiavi di ricerca da modificare ci sono le parole “ecologia Karabash” e “la città più inquinata del mondo” (query in lingua russa). Secondo il piano del governo queste parole chiavi devono collegare ad articoli positivi o neutrali sulla questione. Assurdo :(
Via: Russiatrek | Stiri.rol.ro