Il mercato, dei sistemi integrati fotovoltaici, è in continuo aumento. Si prevede che entro il 2015, a livello mondiale raggiungerà circa 1,6 GW di energia prodotta, soprattutto nei mercati europei. Cosa sta succedendo adesso? Il Fotovoltaico attualmente evoca l’immagine dei pannelli a schermo piatto inclinati verso il sole per captare l’energia solare. Dal 1990, architetti e costruttori si sono inventati l’integrazione del fotovoltaico , chiamandola Building Integrated Photovoltaics (BIPV). E con questa tendenza che il mercato del fotovoltaico prevede di raggiungere 8,2 miliardi di dollari entro il 2015.
A supporto di questa crescita del settore è ad una grande quantità di nuovi prodotti, architetti e designer, potranno avere più libertà per la progettazione degli edifici senza alcun compromesso di forma, estetica e funzione. Queste nuove tecnologie, man mano che crescono e si sviluppano, accelereranno il processo di adozione del Building Integrated Photovoltaics nella progettazione di nuovi edifici e nella ristrutturazione di vecchi edifici. La preoccupazione principale è quella della vita di queste nuove tecnologie fotovoltaiche. Di seguito vi segnaliamo alcune tendenze che stanno facendo il giro del mondo.
UNI-SOLAR: laminati di film sottile Unisolar. Moduli fotovoltaici amorfi flessibili, legati direttamente al tetto. L’immagine mostra i moduli solari flessibili Uni-Solar che vengono legati al tetto. Il vantaggio è subito evidente, abbiamo a disposizione molta più superficie di esposizione al sole rispetto alle celle di silicio cristallino. I moduli flessibili non hanno bisogno di ulteriori staffe di supporto che si aggiungono ai costi e anche al carico del tetto. Uni-Solar sostiene inoltre che i loro moduli sono progettati per assorbire l’energia solare non solo dallo spettro visibile della luce solare, ma anche dai suoi spettri infrarossi e ultravioletti aumentando l’energia raccolta di circa il 20%.
Power Flex BIPV da Global Solar. Global Solar di Tucson, Arizona, è un’altra azienda che offre moduli solari flessibili che possono essere direttamente fissati sul tetto di un edificio. Questi moduli flessibili vengono realizzati a strisce fino a 6 metri di lunghezza e 1,5 metri di larghezza e possono essere installati su qualsiasi forma o contorno di superficie. Il costo di questi moduli si avvicina molto a quello delle celle cristalline rigide.
Konarka Power Plastic: leggero, sottile e flessibile. Konarka Technologies, Lowell, Massachusetts azienda, fondata dal dottor Alan Heeger, premio Nobel per la Chimica nel 2000 per il suo lavoro su polimeri conduttori, ha introdotto la sua famiglia di pannelli fotovoltaici organici che è semi-trasparente ed è disponibile in vari colori. In questo modo il film solare da applicare alle facciate verticali degli edifici, aumenta notevolmente la superficie di raccolta di energia solare. Konarka inoltre afferma che il suo film solare genera elettricità per più ore ogni giorno, dal sorgere del sole fino al tramonto, per essere in grado di assorbire l’energia dallo spettro solare intero. Affermano inoltre che il loro film è in grado di assorbire la luce indiretta o riflessa. Konarka, in società con altre aziende produttrici di finestre, sta producendo pareti vetrate ricoperte dalla pellicola in plastica Power. Ha anche convertito sette grandi finestre al suo quartier generale proprio per dimostrare questa applicazione.
Vedi anche: Tegole solari | Tegole trasparenti | Guida al fotovoltaico