Quando si parla di arredamento per la cucina il pensiero corre inevitabilmente non solo ad uno strumento che sappia offrire qualità nella preparazione dei cibi, ma che sappia anche coniugare fattori come funzionalità, modernità, estetica, eleganza e durevolezza nel tempo; ma, anche e soprattutto, design, un ambiente che abbia la sua debita visibilità in casa e che consenta, nel contempo, all’abitazione medesima di acquisire pregio. Non a caso molte aziende produttrici di cucine formano i propri designer affinché conoscano e studino a fondo la cifra distintiva del prodotto che propongono, per consentire al marchio di crescere con una propria spiccata personalità, che lo differenzi dagli altri e che lo renda, rispetto agli altri, altamente competitivo. In questo settore corre l’obbligo assoluto di segnalare un’azienda, vera regina dell’arredamento per cucine e degna esponente del “made in Italy“, che risponde al nome di Record cucine.
Una realtà imprenditoriale con alle spalle un organismo importante, passata recentemente attraverso una fase di forte rilancio industriale, che fa della creatività e del richiamo alla tradizione, secondo il migliore stile italiano, uno dei suoi obiettivi principali. La struttura produttiva di Record cucine è in grado di fornire, con un processo produttivo dotato di sistemi di controllo automatizzati per tutte le fasi di lavorazione, dal grezzo, attraverso i processi produttivi, fino ai collaudi ed al prodotto finito e nel rispetto dei più elevati standard di qualità, cucine di foggia moderna, classica ed in muratura, capaci di soddisfare ogni esigenza e pressoché qualunque tipologia di clientela.
Ecco allora che Record offre una gamma di cucine che inizia con la linea del programma Free, dedicata agli ambienti con soffitti anche alti e vetrate luminose, in cui a tutti piace vivere, così come agli spazi che ricordano i vecchi edifici adibiti a funzione abitativa. Questa linea, di ultima generazione, propone dimensioni contenute e pratiche ed è adattabile a tanti contesti urbani, dall’appartamento moderno e misurato agli open space “recuperati”.
Da menzionare, poi, la linea Base System, caratterizzata da linearità del design, continuità e ordine formale, oltre che praticità; particolari sono i modelli con maniglie a scomparsa o incassate con presa a gola, con dedicati dettagli raffinatissimi ed un’ampia scelta di finiture. The Ideal Stars, infine, è una proposta di cucine che trae origine dal ricordo del fuoco tra le pietre, nella caverna buia e fumosa; pur se è passato molto tempo e l’ambiente cucina è cambiato tanto, diventando oggi confortevole e bello, la linea cede alla fantasia di rimandare all’idea di uno spazio “protetto”, personale, un dentro dove trovare riparo dal fuori per recuperare il senso del gesto semplice, un ambiente dove recuperare i ritmi personali e per sé per riconnettersi con l’io più profondo.
La rassegna delle variegate soluzioni di arredo continua poi con le linee Miami, Zara, People, Lux Lucente, Nenè e Micol, per una gamma che sa, tra l’altro, offrire fasce di prezzo dalla più contenuta (sempre di alta qualità) a quella più esclusiva.